Con il metodo Kanban si identifica più generalmente un sistema di gestione dei materiali in un processo produttivo che regola l’avanzamento in relazione al loro effettivo consumo nella fase di processo successiva.
Il metodo Kanban è quindi stato sviluppato come metodologia per migliorare l’efficienza produttiva.
Grazie al metodo Kanban le persone presenti nella gerarchia produttiva, dalla direzione alla produzione e delivery riescono a pianificare e assegnare le priorità.
Metodo Kanban per ottimizzare la produzione
Il metodo Kanban nasce in Toyota nell’ambito del Toyota Production System e consente quindi opzioni di pianificazione più flessibili, output più rapido, maggiore attenzione e trasparenza durante tutto il ciclo di vita del progetto.
L’obiettivo del metodo Kanban è di evitare la sovrapproduzione che è lo spreco più impattante sulle performance di un sistema produttivo, producendo soltanto ciò che viene effettivamente richiesto dal processo a valle e nella quantità richiesta.
Il kanban è un metodo operativo per far circolare le informazioni in modo sistematizzato all’interno dell’azienda ed eventualmente tra azienda e fornitori eliminando la necessità di sistemi complessi di programmazione della produzione.
Attraverso un sistema di ticket che seguono il prodotto durante la linea di realizzazione ogni risorsa conosce perfettamente lo stato dell’opera e il suo ruolo nel percorso di realizzazione, eliminando gli sprechi e ottimizzando i tempi.
In una Kanban board si riassume tutto il percorso in modo tale che tutti sappiano il lavoro da fare, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.
La semplificazione del sistema informativo legato alla produzione e l’assegnazione della giusta risorsa al lavoro sono la causa principale dell’ottimizzazione della produzione, intervenendo su tempi, sprechi e qualità di risultato, vero successo del metodo Kanban.
Grazie al metodo Kanban la S.L.A.M.P. S.r.l. riesce ad assicurare una gestione ottimale delle spedizioni e degli ordini affidategli dai clienti, assicurandosi, in questo modo, che le richieste non eccedano mai la disponibilità effettiva dei prodotti presenti nello stabilimento.